DOMANDA
Buonasera, mi scusi se mi permetto di rivolgerle questo quesito che francamente mi angoscia; sono una mamma di 32 anni e questa in sintesi è la mia storia: nel 2004 sono rimasta incinta per la prima volta ma la gravidanza si è interrotta prima ancora della formazione dell’embrione (almeno così si ipotizza) per aver contratto la toxoplasmosi in concomitanza con il concepimento. Quattro mesi dopo sono rimasta nuovamente incinta e ad ottobre del 2005 è nato il mio primo bambino. Nell’ottobre del 2007 è arrivato il secondo figlio (gravidanza fisiologica).
Ora io e mio marito vorremmo avere un terzo figlio ma purtroppo recentemente ho avuto due aborti spontanei: il primo a giugno a 12 settimane (non c’era più battito) ed il secondo il 14/11/2009 (durante la prima visita a 7 settimane + 5 gg non c’era nuovamente il battito cardiaco).
Il mio ginecologo dice che è una situazione normale, e che avendo avuto due figli anche recentemente non ritiene il caso di fare accertamenti.
Vorrei sapere il suo parere, cosa ne pensa e se sia il caso di fare ulteriori indagini.
Grazie di cuore
RISPOSTA
Gentile Signora,
certamente il verificarsi di due aborti consecutivi non è una condizione molto frequente, e tantomeno normale. Difficile che si tratti di una coincidenza, tuttavia non si può affermare con certezza che la terza gravidanza avrà lo stesso esito. Dovesse riaccadere le consiglierei prima di tutto di fare un’esame citogenetico sull’embrione per escludere un problema genetico. Sicuramente, se dovesse riaccadere, converrà fare degli esami più approfonditi per indagare se sia affetta da qualche patologia, per esempio coagulativa o immunologica, che possa compromettere la sua fertilità. Cordiali saluti, Michele VIGNALI