DOMANDA
Illustre Professore,
Le scrivo per esporre il mio caso clinico al fine di avere qualche Vostro prezioso consiglio sul “da farsi”; ringraziandovi anticipatamente per il tempo che mi vorrete dedicare; vengo ai fatti:
sono un uomo di 43 anni, alto 173 cm con peso costante da anni, attorno ai 67 kg, dal fisico asciutto e abbastanza atletico che mantengo con una blanda attività fisica (una o due mezzore la settimana in piscina); non fumo, non bevo, curo un’alimentazione equilibrata con pochi grassi non soffro di patologie particolari, la pressione arteriosa e i trigliceridi (circa 130) sono nella norma. Tuttavia, per una forma ereditaria acclarata tendo ad avere seri problemi di colesterolemia; da circa quindici anni monitoro costantemente con frequenza annuale la colesterolemia che oggi posso riassumere così: colesterolo totale costante in tutto il periodo nel range 210-235 e colesterolo HDL costante in tutto il periodo nel range 34-37. Devo preoccuparmi e cosa mi consiglia?
RISPOSTA
La colesterolemia elevata su base familiare tende a complicarsi con eventi cardiovascolari nel tempo. Esiste tale patologia nella sua famiglia? Se la risposta è positiva ritengo che sia il caso di iniziare ad assumere una statina cercando di mantenere i valori nel range consigliato.