DOMANDA
CAUSA E SINTOMI: Nel mese di luglio 2011, in seguito ad un sforzo fisico intenso è comparso un dolore che si estende dalla zona dei reni, alla muscolatura del gluteo e alla coscia, discendendo fino alla pianta del piede sinistro.
DIAGNOSI: Lombosciatalgia da sforzo TERAPIA: Voltaren retard 100 cpr – 1 cpr al giorno per 3 gg. Venuto meno il dolore sotto trattamento farmaceutico, è ricomparso alla fine della terapia.
ESAME: Eseguita RX Colonna Lombo-sacrale in data 21 settembre 2011 Esito: Osteofiti artrosici sulle limitanti dei metameri in esame. Normale lo spessore degli spazi intersomatici
TERAPIA: Exinef 60 mg cpr – 2 cpr al giorno per 10 giorni Voltaren pomata emugel x 7 gg. Come prima il dolore è scomparso sotto trattamento farmaceutico, per ripresentarsi nella stessa intensità alla fine della terapia
VISITA ORTOPEDICA Effettuata in data 30.12.2011 Visita ortopedica Esito: Lombosciatalgia sinistra –
Prescritta RMN RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE RACHIDE LOMBOSACRALE Effettuata in data 17.02.2012 Esito: – Non si evidenziano significative alterazioni di segnale a carico dei metameri in esame. – Non si evidenziano impronte discali retrosomatiche, fatta eccezione per la presenza di una piccola protrusione discale in sede paramediana a livello, L5-S1, in assenza di significativi conflitti con le strutture nervose adiacenti.
SINTOMI ATTUALI Persiste con carattere di intermittenza il dolore come indicati nella parte iniziale. Grazie e saluti
RISPOSTA
Egregio lettore,
non necessariamente un sintomo algico è riferibile ad una condizione patologica, anzi, nella maggior parte dei casi si associa ad uno stato disfunzionale, anticamera della patologia.
Tuttavia, però, nel Suo caso vi è anche una leggera protrusione L5- S1.
Il consiglio che posso darLe è rivolgersi ad un buon terapeuta che attraverso una attenta analisi funzionale seguita da un buon trattamento terapeutico rieducativo possa aiutarla a risolvere in gran parte i suoi problemi fisici.
Resto a Sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Distinti Saluti dott. Felice Picariello (felicepicariello@libero.it)
