DOMANDA
Buonasera, a seguito di emorragia congiuntivale occhio sx, ho sottoposto a visita di controllo mia figlia di 5 mesi. Già 15 giorni prima, il medesimo occhio era stato interessato nella parte esterna da emorragia, poi riassorbita, in maniera più estesa dalla seconda. Peraltro dopo la prima emorragia ho notato una diversità nell’occhio, lo stesso appare leggermente più grande e più proteso rispetto al dx.
Il medico ospedaliero ha relazionato quanto segue:
esame solo macroscopico:
OS nella congiuntiva bulbare nasale piccola emorragia congiuntivale,
cornea trasparente, la bimba tiene l’occhio normalmente aperto e non
mostra alcun fastidio.
OS rima palpebrale più ampia di circa un millimetro rispetto al contro-laterale, macroscopicamente non significativo esoftalmo, la cornea ha
lo stesso diametro del contro-laterale.
All’esame del fondo oculare (senza midriasi) il polo posteriore appare
bilateralmente normale, i mezzi diottrici sono trasparenti.
per la piccola emorragia nessun provvedimento
eventuale ulteriore visita se il sospetto esoftalmo dovesse peggiorare
Peraltro il medico mi ha fatto presente che esami più approfonditi quali radiografie, tac richiederebbero una sedazione del neonato.
Oggi a distanza di quasi un mese non ho notato peggioramenti dell’esoftalmo anche se la differenza tra i due occhi, in particolare allo specchio, si nota.
Vorrei sapere da cosa può dipendere questo esoftalmo, se ci sono cure per ripristinare la situazione. Cosa mi consiglia di fare? Grazie.
RISPOSTA
Consiglio di fare una ecografia