Ernia Inguinale: Punta d’ernia

    DOMANDA

    Egregio Professore,
    sono un ragazzo di 23 anni, operato da piccolo per ernia inguinale bilaterale da pervietà del dotto peritoneovaginale. Recentemente, durante uno sforzo di flessione della coscia sul tronco, ho lamentato un fastidio improvviso ma lieve, proprio lungo la piega inguinale destra. Non è presente attualmente nè dolore scrotale, ne ingrandimento dell’emiscroto omolaterale, nè tumefazione evidente in alcuna sede. Dolore o anomalie scrotali non compaiono nemmeno sotto Valsalva. Quando però compio grandi movimenti di intra o extrarotazione della coscia, allora compaiono sia una lieve sensazione di gorgoglio a livello dell’anello inguinale interno sia un fastidio transitorio lungo il decorso del canale inguinale, ma non a livello scrotale. In condizioni normali o di riposo, invece, non ho nessun sintomo, salvo quella lievissima quasi impercettibile sensazione forse dovuta al fatto che ci pongo la mia attenzione o per il fatto che in questi due giorni ho palpato molto la mia piega inguinale forse irritandola un po’. Devo supporre un evento di punta d’ernia? Devo farmi vedere da un urologo o da un chirurgo generale? La ringrazio per la lodevole disponibilità. Buon Lavoro.

    RISPOSTA

    Gentile sig niccoloì

    da quanto dice non mi preoccuperei. Probabilmente uno strappo muscolare o forse un inizio di sindrome dolorosa pubica inguinale.
    Le suggerisco un fisioterapista.
    Al momento non vedo indicazioni chirurgiche
    Cordiali saluti

    Giampiero Campanelli

    Giampiero Campanelli

    CHIRURGIA DELL’ERNIA ADDOMINALE. Professore ordinario di chirurgia all’Università degli Studi dell’Insubria (Como e Varese). Nato a Roma nel 1960, laurea in medicina nel 1985, è direttore della chirurgia generale-day surgery presso l’Istituto clinico Sant’Ambrogio di Milano. È anche presidente eletto della Società italiana di chirurgia ambulatoriale e di Day Surgery (Sicadas) e segretario generale dell’European […]
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