DOMANDA
Al mio nipotino di 21 mesi è stata diagnosticata un’orticaria virale da curare con 5 gocce di zirtec.Il mio nipotino da quando è nato non ha mai rifiutato una volta i pasti, mangia di tutto anche le verdure di solito meno gradite come cavolfiori, spinaci,melanzane, taccole e proprio in questi giorni ha assaggiato della marmellata appena fatta in casa di fragole.Per la dieta quindi non deve variare nulla essendo l’orticaria di natura virale?
Una nonna che come tutte le nonne lo adora!
RISPOSTA
Cara nonna,
in effetti, la causa più frequente di un’orticaria acuta è un’infezione, soprattutto da virus ma anche da batteri (ad esempio lo Streptococco), e verificatasi anche a qualche distanza di tempo, fino a due settimane prima dell’eruzione. Quindi, di fronte ad un’orticaria non in strettissimo rapporto temporale con l’assunzione di medicine o cibi, è corretto pensare in prima luogo alla presenza di una infezione, respiratoria o intestinale, anche passata.
Ciò non esclude in assoluto che l’infezione abbia aperto la strada, per un gioco di interazioni tra fattori, ad una reazione da istamina scatenata poi effettivamente da un alimento o da un farmaco. E questo spiega anche perché capiti spesso che una persona, bambino o adulto, faccia una reazione urticarioide, ad esempio verso le fragole o la cioccolata o i crostacei, ma non la rifaccia in futuri contatti con gli stessi cibi. Non di allergia dunque trattavasi, ma di qualche altra cosa… il più delle volte, appunto, un’infezione.
tutto ciò per dirle che posso rassicurarla: lei ha ragione, non c’è motivo per cambiare qualcosa nella sua alimentazione, almeno al momento, né in forma preventiva.
Un caro saluto, si goda il suo nipotino!
Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista