attrezzature fitness ideali

    DOMANDA

    ho 54 anni, una lieve artrosi alle ginocchia che mi procura qualche dolore, mentre una recente RSM alla colonna non ha rilevato ernie o significative protusioni discali L5-S1 ma: lieve protusione L3-L4;note spondilo-artrosico con osteofiti marginali ai livelli L1-L2 e L3-L4; riduzione in altezza dei dischi L1-L2 e L3-L4. non potendo andare in palestra e volendo affiancare ad una dieta ipocalorica del movimento,vorrei acquistare un attrezzo da utilizzare a casa: QUALI DEI SEGUENTI ATTREZZI E’ PIU’IDONEO x i miei problemi a schiena e articolazioni?
    ciclette con sedile alto e pedale dolce
    tapis roulant per camminata veloce
    mi hanno parlato dell’ellittica che evita di scaricare lo sforzo su ginocchia e schiena. come è meglio usarla?
    grazie

    RISPOSTA

    Sono tutti e tre validi attrezzi che non hanno grosse controindicazioni se usati in modo progressivo e con esercizio protratto non troppo a luogo. La soluzione dell’ ellittica è buona perché consente un esercizio in stazione eretta e quindi più lavoro e dispendio calorico, ma le ginocchia devono sopportare un carico maggiore. Consiglio di cominciare con 10 minuti e aumentare col tempo ma non superare i 40 minuti di lavoro 2-3 volte a settimana. Per la bici i tempi possono aumentare fin da subito, ma attenzione non di molto perché la posizione fissa seduta nel suo casonon va bene. Consiglio comunque di provarli prima di acquistarli e di farsi seguire da un istruttore qualificato perchè l’artrosi, le discopatie e le protrusioni che riguardano il rachide lombare devono essere rispettate; impari le posizioni di relax adatte a lei e gli esercizi preparatori e quelli da utilizzare a fine seduta per il defaticamento. Abbini di regola le norme di educazione comportamentale per risparmiare carichi sulla schiena nelle normali attività della giornata. Trova tutto nel libro della Fabbri Editori “Come prevenire e curare il mal di schiena” al costo di 8.00¿.
    Buon lavoro!

    Elena Martinelli

    Elena Martinelli

    Professore associato di ruolo, ha svolto intensa l’attività di ricerca sul riequilibrio posturale con l’esercizio fisico, le patologie dell’apparato locomotore e le sindromi dolorose di origine meccanica legate a condizioni di rischio, in particolare relative alla colonna vertebrale, in età evolutiva, adulta e anziana per le quali studia e mette a punto le strategie posturali […]
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