DOMANDA
Gent.le dott.ssa, sono una donna ucraina di 52 anni e da 12 residente in italia per lavoro.
In Ucraina ho un figlio di 20 anni (21 a marzo) che da un anno è insieme ad una ragazza di 27, divorziata e uscita da un’altra relazione importante con ragazzo italiano, con il quale decise di rompere (dopo alcuni mesi) perchè non piaceva vita in italia e il suo ex non aveva tra i piani una vita insieme a lei (nel breve periodo) (e lei dopo ha deciso di ritornare a vivere in ucraina, qualche mese prima di conoscere mio figlio).
Dopo 8 mesi di fidanzamento, lei e mio figlio si sono sposati a settembre (2010) e ora progettano un figlio insieme.
Ora, mio figlio è un ragazzo piacente, molto alto e senza dubbio appare molto più maturo di sua età. Lui ha deciso di proseguire la carriera militare dopo il servizio di leva e nel mio paese è abbastanza normale sposarsi ed avere figli in giovane età.
Tuttavia la mia preoccupazione è che ragazza stia andando veloce perchè in mio paese è molto disonore non essere sposate e non avere figli alla sua età. E ancora di più essere divorziata. Poi lei viveva con fratello e non andava d’accordo, così ha deciso di cambiare città e vivere con mio figlio.
Io per queste ragioni sono preoccupata che lei dice amore, ma non sia vero amore (ma forse sbaglio io).
Secondo lei dottoressa, io dovrei fare presente mie preoccupazioni a mio figlio o sarebbe meglio che non interferisco in sua vita personale dato che riguarda aspetto suo molto intimo?
RISPOSTA
E’normale che una madre entri in ansia per le decisioni dei propri figli se ritiene che non sono in linea con le sue aspettative. Tuttavia se i figli sono maggiorenni é necessario rispettarli e partire dal presupposto che ormai sono grandi e sanno bene a cosa vanno incontro con quello che fanno. Le interferenze materne potrebbero da una parte mettere i figli sull’allerta ma dall’altra potrebbero inculcare pregiudizi che finirebbero con il minare le loro relazioni affettive ,anche se queste sono basate su sentimenti genuini.