DOMANDA
Buongiorno, al mio bimbo di 3 mesi è stata riscontrata (già in gravidanza) ventricolomegalia borderline. Alla nascita (avvenuta a termine con ventosa in sofferenza fetale -apgar 5 e passato poi a 8) è stata confermata diagnosi con diverse ecografie. Il pediatra ha riscontrato inoltre nistagmo e astigmatismo confermato da oculista. Oggi abbiamo ritirato esito RMN: cc al 75 centile circa. Spazi liquorali corticali lievemente ampliati alla convessità. Moderato ampliamento dei ventr laterali e del terzo,con stenosi del terzo inferiore dell’acquedotto, che appare almeno in parte pervio. Non alterazioni focali del segnale parenchimale. Regolare mielinizzazione per l’età. Regolari strutture cerebellari ed apparentemente del ponte-mesencefalo. Probabile variante anatomica con ipoplasia della vena di galeno e seno retto,a fronte di ipertrofia di vena cerebrale interna destra.
Saprebbe consigliarci che strada prendere e spiegarci cosa può comportare tale diagnosi?
Il bimbo sembra sano, mangia dorme e ride parecchio! Non ha difficoltà di movimento. L’unico “problema” parrebbe lo sguardo e la difficoltà a seguire qualcosa che gli si pone davanti.
La ringrazio moltissimo.
RISPOSTA
visto il risultato della irm sarebbe opportuna una visita neurochirurgica. Sarà opportuno inoltre valutare la dinamica liquorale in vista di una probabile soluzione chirugica
cordiali saluti
lorenzo genitori