TOSSE PREOCCUPANTE

    DOMANDA

    Buongiorno dottoressa, è da anni che consulto specialisti ma nessuno riesce a “guarire” la tosse di mia figlia.
    Il tutto inizia con uno sternuto, dopo mezza giornata ecco che inizia questa strana tosse. E’ sia diurna che notturna, molto secca ma la particolarità è che mia figlia da’ 2 colpi di tosse ogni 5 secondi, per 48 ore circa (da impazzire!!!Non riesce nemmeno a bere e parlare). E’ ormai scientifico!!! Dopo 2 giorni ecco che si trasforma in grassa e dopo altri 2 giorni ecco che le devo somministrare (dopo visita pediatrica) antibiotici e cortisone per i rantoli, crepitii, fischi. Mia figlia ha quasi 5 anni e il tutto si è sviluppato verso i due anni. Si manifesta a fine settembre con l’inizio del freddo e termina a giugno quando andiamo un mese al mare. Quest’ anno ha fatto 10 cicli di Klacid. Sono molto spaventata. Abbiamo ripetuto per la terza volta tutte prove allergiche…è tutto negativo! Anche il pneumologo e l’otorino hanno provato con diverse cure… niente da fare!!! Grazie per ogni suo consiglio

    RISPOSTA

    Gentile genitore, certamente il caso della sua bambina va approfondito. Relativamente alla tosse, incessante, che segue un’infezione delle alte vie aeree, credo possa trattarsi di SIRT (Sindrome da Iperreattività dei Recettori della Tosse). Questa patologia si manifesta, proprio come per sua figlia, con una tosse incessante, continua, notturna e diurna, non responsiva ai farmaci (talora neppure ai sedativi della tosse); la tosse dura, con queste caratteristiche, 1-2 giorni, poi diventa catarrale. Tale patologia è sicuramente limitante per il bambino e la sua famiglia, ma in genere ha una buona prognosi, nel senso che si risolve con la crescita. Nella fase “acuta”, se la bambina non risponde ai sedativi della tosse (paracodina), o ad un breve ciclo di cortisone per os, si può provare con i “rimedi della nonna”, quali bere bevande fredde (a piccoli sorsi, ovviamente), oppure latte con miele e dormire con il cuscino un po’ rialzato. Tutti questi piccoli rimedi possono favorire un momentaneo rilassamento del bimbo e consentirgli almeno di prendere sonno. Relativamente poi alle frequenti infezioni a carico delle basse vie aeree (rantoli, crepitii), vanno fatte altre valutazioni (immunità, allergia, sinusopatia, reflusso gastro-esofageo) e bisognerebbe conoscere meglio quanto è già stato eseguito per poter dare un giudizio clinico.
    Cordialmente.
    Maria Francesca Patria

    Maria Francesca Patria

    Maria Francesca Patria

    ESPERTA IN PATOLOGIE ALLERGICHE E RESPIRATORIE. Dirigente di primo livello e responsabile dell’ambulatorio di allergologia e pneumologia pediatrica presso la clinica pediatrica De Marchi della Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore, Policlinico di Milano. Nata a Milano nel 1965, si è laureata in medicina nel 1990 per poi specializzarsi in pediatria nel 1994 e in […]
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