Postumi biopsia celebrale a cielo aperto

    DOMANDA

    Buongiorno,
    Mia madre di 56 anni ha eseguito esattamente un mese fa una biopsia cerebrale a cielo aperto per sospetto glioma (poi confermato- astrocitoma di secondo grado) localizzato nell’area del linguaggio. Durante l’intervento è stato dannegiato il nervo o muscolo masticatorio come conseguenza ora mia madre non può aprire completamente la bocca. Cosa ci suggerisce di fare e necessaria una riabilitazione o è sufficiente fare degli essercizi a casa di apertura e chiusura “fai da te”.Inoltre vorrei sapere se ad un mese dall’intervento sia normale avere formicolii costanti (e anche dolore) nell’area operata (nonostante la cicatrice stia guarendo perfettamente). A cosa possono essere dovuti questi formicolii? Ringraziando in anticipo per la risposta. Porgo cordiali saluti. Valentina

    RISPOSTA

    Lei si riferisce a due situazioni abbastanza frequenti dopo un intervento. Al semplice ginnastica dell’apertura della bocca dovrebbe portare alla risoluzione del primo problema. Per quanto riguarda i formicolii, si tratta di sensazione normale legata alla guarigione della ferita. TRa poco scompariranno.
    Cordiali saluti

    Francesco Dimeco

    Francesco Dimeco

    SPECIALISTA IN TUMORI CEREBRALI E NEURONCOLOGIA CHIRURGICA. Direttore del dipartimento di neurochirurgia e della I divisione di neurochirurgia della Fondazione istituto neurologico Carlo Besta di Milano. Si è laureato in medicina all’Università Statale di Milano nel 1988 e si è poi specializzato in neurochirurgia. Dal 1997 al 2000 ha lavorato presso il dipartimento di neurochirurgia […]
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