DOMANDA
Gentile dottore
Qualche giorno fa mio padre di 63 anni e’ stato portato al prontosoccorso per un blocco urinario a causa del quale e’ stato inserito il catetere e fatto un lavaggio alla vescica che era piena di sangue,premetto che durante la giornata aveva avuto continui episodi di ematuria macroscopica con espulsione di coauguli di sangue e che da due mesi segue una cura per ipertrofia prostatica;gli esami eseguiti mostrano una prostata ancora molto grossa e dalla cistoscopia e’ emersa la presenza in vescica di un abrasione dietro la quale vi sarebbe un papilloma,vista la presenza di numerosi coauguli l’urologo ha preferito non effettuare la biopsia ed ha prescritto una cura di due mesi per ripulire la vescica ed effettuare successivamente esame citologico delle urine,le sarei grata se mi desse un parere a riguardo,la ringrazio infinitamente
RISPOSTA
Buongiorno
A mio parere sarebbe indicata una endoscopia in narcosi e per “lavare” bene e meglio la vescica e, soprattutto, per verificare se esiste realmente la possibilità di una lesione papillare della vescica che andrebbe asportata contestualmente
Grazie
Carlo Introini