DOMANDA
Buonasera,a mia madre 51 enne è stato diagnosticato un mese fa un epatocarcinoma al fegato con presunte metastasi a livello cerebrale nello specifico meningi e ventricoli.Dico presunte metastasi in quanto non è stata effettuata una biopsia celebrale per il rischio di emorragia e quindi di morte.Lo staff dell’ospedale Santa Maria di Terni sostiene che il cervello non è operabile, in quanto le lesioni sono profonde.è stato effettuato l’esame citologico del liquor nel quale però non sono presenti cellule tumorali,questo rende impossibile una diagnosi sul collegamento dell’epatocarcinoma con le metastasi al cervello.E’ stata sottoposta a flebo di mannitolo e cortisone,sta subendo un forte calo ponderale e è in stato confusionale.secondo il loro parere dovremmo solo aspettare che muoia.Aspettando una Sua gentile risposta porgo distinti saluti.Veronica Caiello
RISPOSTA
Le metastasi cerebrali da carcinoma epatocellulare sono rare ma molto aggressive. La radioterapia può essere una opzione terapeutica, ma questo dipende dal numero e dal volume delle lesioni. Diversamente rimane una terapia sintomatica, anti-edemigena, quale quella in corso.