DOMANDA
Gentilissimo professore sono affetto da rosacea da 5 anni sto curandola con il metranidazolo pomata. Esiste una nuova cura? E perché il sole in questo caso fa male? cordiali saluti MAURIZIO
RISPOSTA
caro Maurizio,
la rosacea è una malattia piuttosto comune che evolve per stadi da una fase di arrossamento ricorrente a una di vasodilatazione persistente a una fase infiammatoria con lesioni papulo-pustolose a una fase tardiva in cui si può osservare un ispessimento della cute. Il processo può interrompersi spontaneamente ad ognuno degli stadi più sopra richiamati. I trattamenti dipendono dalla fase. Le situazioni in cui predomina l’arrossamento e la vasodilatazione persistente possono essere efficacemente controllate con l’impiego di laser (pulse dye laser, Nd-YAG laser). I laser riducono la componente vascolare e migliorano notevolmente i sintomi. In situazioni in cui prevalga la componente infiammatoria si possono considerare il metronidazolo in crema o le tetracicline per via sistemica. Altri possibili trattamenti sono l’impiego locale di derivati della vitamina A o di acido azelaico. In ogni caso sono richiesti cicli di trattamento piuttosto lunghi per ottenere un risultato soddisfacente. Accanto ai trattamenti, è importante considerare il controllo dei fattori che possono peggiorare i sintomi: consumo di alcolici, consumo di cibi piccanti, esposizione solare eccessiva. Il sole non è pericoloso, ma è riferito da circa l’80% dei pazienti come un fattore che può peggiorare ii sintomi.
Cordiali saluti
Luigi Naldi