frattura spiroide III distale diafisi omero dx

    DOMANDA

    Buon giorno Dott. Alfonso Giubilato

    Sono Giuseppe facendo un banalissimo braccio di ferro ho rotto l omero.Sono stato ricoverato e ho subito un intervento(inchiodamento bloccato con chiodo retrogado Synthes(8.2.1).La mia preoccupazione è quella di non riuscire più a fare sport(palestra)con pesi ecc…,ho 33 anni e i dottori mi hanno suggerito di togliere il chiodo fra un anno.COME VIENE TOLTO IL CHIODO (anestesia totale o locale)?dopo quanto tempo posso ricominciare a fare palestra?avrò bisogno di fare fisio terapia?

    Il mio braccio non è stato ingessato,devo solo tenerlo con un reggi braccio e muoverlo sia in estenzione che in flessione,sono stato operato il 09/02/2011 è normale che ho ancora dolori al braccio ?In attesa di una sua risposta le porgo i miei più cordiali saluti e grazie

    RISPOSTA

    Gentile sig. Cassini, quando l’osso si sarà completamente consolidato lei potrà ritornare a fare una normale vita sportiva, sicuramente non le conviene sottoporre il suo braccio a sforzi eccessivi contro grosse resistenze, visto il trauma subito. Rimuovere il chiodo dopo un’anno è una condotta giusta sempre che il callo è sufficientemente presente e la frattura consolidata. Per rimuovere il chiodo bisogna rifare la stessa incisione chirurgica che le hanno fatto per introdurlo, la decisione sul tipo di anestesia dovrà concordarla con il chirurgo e l’anestesista che al momento dovranno operarlo.

    La ripresa dell’attività sportiva potrà avvenire dopo che la frattura sarà consolidata, prima si può solo fare ginnastica fisioterapica sotto controllo del fisioterapista. E’ corretto non portare il gesso, basta il reggibraccio. Il dolore è soggettivo ma dovrebbe diminuire giorno dopo giorno.

    Cordialmente

    Dr. A. Giubilato

    Alfonso Giubilato

    Alfonso Giubilato

    TRAUMATOLOGO. Dirigente medico di primo livello presso l’unità operativa di ortopedia e traumatologia dell’ospedale San Paolo di Milano. Nato a Mazara del Vallo (Trapani) nel 1956, si è laureato e specializzato in ortopedia e traumatologia all’università Statale di Milano. È Vice Direttore presso l’unità operativa di ortopedia e traumatologia dell’ospedale San Paolo di Milano. È […]
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