emorragia retinica

    DOMANDA

    Buonasera Dottor Vingiguerra, volevo chiederle gentilmente un consulto e consiglio sulle emorragie retiniche. Premeto che son odiabetica da 38 anni e ho messo il microinfusore da circa 1 mese perchè a causa delle lipodistrofie avevo le glicemie altalenanti e, ipertesa; dal mese di agosto sto combattendo con una emorragia retinica che per due volte si era quasi del tutto riassorbita e puntualmente si è ripresentata, curata con Adona 25mg mentre questa volta ho preso il Tranex 250mg e sinceramente per il momento va meglio. Volevo chiederle non esiste nessun modo per curare le emorragie retiniche oltre agli antiemorragici e all’attesa di riassorbimento? Dalla FAG non sono emerse zone ischemiche per cui cosa si potrebbe fare? Inoltre Tranex e Adona possono essere assunti in contemporanea? Rimango in attesa e la ringrazio. Buona serata.

    RISPOSTA

    gentile Lettore,
    non è possibile dare pareri su un sintomo o su una patologia senza esaminare il paziente ed eseguire gli esami necessari.
    In generale (quindi non necessariamente nel suo caso) l’ischemia retinica non è l’unica possibile causa. Talvolta trazione del vitreo sulla retina possono indurre sanguinamenti ripetuti. In alcuni casi la vitrectomia unita ad una fotocoagulazione laser dell’estrema periferia( non sempre raggiungibile ambulatoriamente) possono risolvere il caso

    Paolo Vinciguerra

    Paolo Vinciguerra

    CHIRURGIA REFRATTIVA. Responsabile dell’unità di oculistica all’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (Milano). Nato a Milano nel 1953, si è laureato in medicina e chirurgia all’università degli Studi del capoluogo lombardo, dove si è anche specializzato in oftalmologia. Pioniere nell’uso del laser a eccimeri per la correzione della miopia, ha sviluppato strumenti e metodiche per la […]
    Invia una domanda