DOMANDA
Buonasera Dottor Vingiguerra, volevo chiederle gentilmente un consulto e consiglio sulle emorragie retiniche. Premeto che son odiabetica da 38 anni e ho messo il microinfusore da circa 1 mese perchè a causa delle lipodistrofie avevo le glicemie altalenanti e, ipertesa; dal mese di agosto sto combattendo con una emorragia retinica che per due volte si era quasi del tutto riassorbita e puntualmente si è ripresentata, curata con Adona 25mg mentre questa volta ho preso il Tranex 250mg e sinceramente per il momento va meglio. Volevo chiederle non esiste nessun modo per curare le emorragie retiniche oltre agli antiemorragici e all’attesa di riassorbimento? Dalla FAG non sono emerse zone ischemiche per cui cosa si potrebbe fare? Inoltre Tranex e Adona possono essere assunti in contemporanea? Rimango in attesa e la ringrazio. Buona serata.
RISPOSTA
gentile Lettore,
non è possibile dare pareri su un sintomo o su una patologia senza esaminare il paziente ed eseguire gli esami necessari.
In generale (quindi non necessariamente nel suo caso) l’ischemia retinica non è l’unica possibile causa. Talvolta trazione del vitreo sulla retina possono indurre sanguinamenti ripetuti. In alcuni casi la vitrectomia unita ad una fotocoagulazione laser dell’estrema periferia( non sempre raggiungibile ambulatoriamente) possono risolvere il caso