DOMANDA
egr.dott.
sono la mamma di un bimbo di 14 mesi che a seguito di una congiuntivite non seborroica ha iniziato a presentare febbre ed un edema palpebrale superiore all’occhio destro talmente gonfio che non permetteva al piccolo di aprire l’occhio. ad un ospedale è stata diagnosticata blefarite (si sospettava cellulite) e rinite. Sono al 4 giorno di rocefin i.m. + bentelan. la febbre è passata, la palpebra un pò più sgonfia (anke se il bimbo apre l’occhio a fessura). Quando dorme respira ancora male, un pò a rantolo, nonostante i lavaggi nasali. In ospedale ho verificato molta attenzione nella cura, poichè però sono originaria di Milano e ci torno spesso non mi spiacerebbe un ulteriore parere da uno specialista della sua esperienza. Nel frattempo, ove possibile, in base a quanto da me scritto, le chiedo un parere, ovvero se di solito in queste situazioni è solo questione di tempo, o se, nonostante la cura seguita se continuano a presentarsi difficoltà di respirazione potrebbe dipendere da altro che richieda intervento chirurgico.
ringrazio anticipatamente
monica
RISPOSTA
Gentile sig.ra Monica,
nei bambini, in casi di blefarite o di sinusite etmoidale, che può complicarsi determinando una cellulite orbitaria, la terapia più indicata è proprio con cefalosporine di III generazione del tipo del ceftriaxone.
Il fatto che l’edema palpebrale sia in riduzione rappresenta un buon segno di miglioramento clinico. E’ comunque opportuno eseguire una cura antibiotica di almeno 10 gg. per una completa risoluzione del problema.
Cordiali Saluti
Alberto Maccari