Piastrine basse paura leucemia

    DOMANDA

    Gentili Dottori, volevo sottoporre alla vostra gentile attenzione dei referti di analisi del sangue eseguite con cadenza semestrale, a partire da settembre 2012 a circa sei mesi fa..Premetto di essere un soggetto ansioso e un po ipocondriaco. Trascrivo le analisi e poi passo al dunque:

    Siderno 159

    Glicemia 90

    Colesterolo tot 175

    Coleste. Hdl 41

    Trigl. 117

    Trans. Hot ast 19

    Trans. alt 20

    Leucoc. 6,83

    Eritr. 5,21

    Emog. 14,9

    Emac. 43, 8

    MCv 84

    MCh 28

    Mchc 34

    Rdw 12,2

    hdw 2,69

    Piast 133 mila

    mpv 13,1

    PCt 0,17

    PDw 67

    Formula non la trascrivo ma ok

    Dopo 8 mesi ripeto emocromo

    Leucoc. 8,04

    Eritr 5,13

    Emoglob. 14,6

    Ematocr. 42,3

    MCv 82,5

    Mch 28,4

    Mchc 34,4

    Rdw 12,5

    Hdw 2,68

    Piast. 126000 (un po calate)

    Mpv 12,2 (ristabilizzato risp al prec)

    PCt 0,15

    PDw 71,8 (aumentato)

    Dopo quattro mesi ripeto emocromo

    Luco. 7,97

    Eritroc. 5,23

    Emoglob. 15,1

    Ematoc. 43

    MCv 82,7

    Mch 28,8

    Mchc 34,9

    Rdw 12,4

    Hdw, 2,59

    Piastrine 128000 (un po risalite)

    Mpv 11,8

    PCt 0,15

    PDw 65,1(ritornato nella norma)

    Formula leuc.

    Circa sei mesi addietro mi rivolgo di iniziativa da un ematologo il quale mi fa semplicemente rifare l’emocromo con due provette diverse ovvero EDTA e CITRATO.L’intero emocromo era buono sono le piastrine un po basse, ovvero in EDTA erano 110.000 mentre in Citrato erano 140000. L’ematologo mi ha detto che col citrato bisogna aggiungere il 10% sulla conta piastrinica, quin per lui erano ok. Inoltre sul referto mi ha fatto notare che vi erano segnalati aggregati piastrinici/piastrine giganti. Ha concluso dicendomi che anche il valore dell’ampiezza delle piastrine era ai livelli massimi quindi per lui il mio corpo produce piastrine grandi per la quantità che gli bastano, e che comunque come dato di fatto esse si aggregano sfalsando il conteggio. Mi consigliò solo di ripeterle ogni tanto. Dopo un mese circa le ho rifatte e sempre emocromo ok e stavolta le piastrine in EDTA erano nei limiti della norma 155000.

    Personalmente sono rimasto traumatizzato per leggevo da internet che le piastrinopenie posso essere causate dalla Leucemia.

    Volevo chiedervi, se fosse questa malattia, oltre alle piastrine avrei trovato altri valori sballati?

    L’ematologo è un medico competente per diagnosticare e/o scartare tali ipotesi dallo studio delle analisi?

    A distanza di tempo, senza cure, le piastrine, se fosse stata questa malattia sarebbero crollate o possono comunque aumentare e diminuire lo stesso?

    A distanza di due anni e mezzo circa, e dalle analisi condotte, sarebbe già emersa?

    Il medico curante mi dice di non preoccuparmi ma io volevo di iniziativa rivolgermi ad un oncologo, cosa ne pensate?

    Grazie Mille.

    Distinti saluti

    RISPOSTA

    Caro signore tutte le sue domande hanno gia’ trovato una risposta corretta nell’ematologo che l’ha vista. Le piastrine un po’ piu’ basse della norma non significano affatto rischio di leucemia e gli aggregati presenti testimoniano una loro buona funzionalita’. Se sta bene io fareii lcontrollo dell’emocromo ogni sei mesi e poi una volta all’anno senza problemi. Stia tranquillo e dorma sonni sereni. cari saluti dr.Jankovic

    Momcilo Jankovic

    Momcilo Jankovic

    EMATOLOGIA PEDIATRICA. Responsabile dell’unità operativa day hospital di ematologia pediatrica dell’ospedale San Gerardo di Monza. Milanese, classe 1952, si è laureato all’Università Statale della sua città nel 1981 e poi specializzato in ematologia, pediatria e anestesia e rianimazione. È anche docente a contratto in pediatria all’Università di Milano-Bicocca.
    Invia una domanda