DOMANDA
Salve, sono una ragazza di diciotto anni affetta da immunodeficienza comune variabile e connettivite indifferenziata. Le faccio un breve riassunto. Nel corso degli anni le due patologie hanno colpito ovunque, cervello e polmoni (vasculite), milza (splenomegalica, eseguita splenectomia), occhi (vitreiti, uveiti ricorrenti ecc), fegato (candidosi epatica e epatite da CMV),colite , anemie varie piastrinopenie ecc.. L’infezione da CMV si sta trascinado da novembre ed è stato trattato ripetutamente con ganciclovir endovena. La mia terapia di base è deltacortene e infusioni di Ig ogni mese. Io tutt’ora sono seguita dalla pediatria dato che hanno sempre seguito il mio caso, è stato chiesto un consulto ad un immunologo per adulto ma i tempi non sono così brevi. La mia domanda è questa: date le due patologie e il loro andamento, io potrei assumere la pillola? Ci potrebbero essere conseguenze? vorrei farmi un’idea, perchè purtroppo i reumatologi della pediatria non sanno darmi una risposta dato che loro non seguono le ”donne” bensì le bambine, e il mio quadro clinico è piuttosto complesso. Grazie per l’attenzione. Cordiali saluti.
RISPOSTA
Gentile signorina, l’autorizzazione all’assunzione della “pillola” non può prescindere da una valutazione clinica e bioumorale molto accurata. Le consiglio di consultare un Centro Reumatologico per Lei facilmente raggiungibile. Può trovare l’elenco dei Centri Reumatologici accreditati sul sito della Società Italiana di Reumatologia (www.reumatologia.it) e scegliere quello per Lei più comodo. Cordialmente, Giovanni Minisola
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Prof. Giovanni Minisola
Presidente della Società Italiana di Reumatologia
Direttore Divisione, Day-Hospital e Ambulatori di
Immuno-Reumatologia e Malattie Osteometaboliche
Ospedale di Alta Specializzazione “San Camillo”
ROMA
www.romareumatologia.it
www.reumatologia.it