DOMANDA
Sento di essere sull’orlo della follia…x qst cerco consigli e opinioni:
Abbiamo 30 anni e stiamo insieme da 2.Per lo più a causa delle mie insicurezze,all’inizio di qst anno,è iniziato un periodo di crisi.Mettevo in dubbio i suoi sentimenti(io rappresento la sua prima vera relazione).Grazie alla sua insistenza,ad Aprile ci siamo ritrovati.Tutto sembrava andare bene fino a che,a Luglio,ho scoperto le prove di un suo tradimento.Ha negato per settimane prima di ammettere di essere stato(a Marzo)con una escort…e mi ha pure confessato che quella,prima di conoscere me,era per lui un’abitudine. Per 6 mesi ho lottato contro il dolore x quel tradimento,contro la sensazione di non essere all’altezza delle sue esperienze(io ho molte inibizioni nei confronti del sesso)…e lui per 6 mesi mi ha guardata negl’occhi giurando di amarmi,giurando che quell’episodio fosse unico e irripetibile,giurando che fare l’amore con me fosse più appagante di mille prostitute. Solo pochi giorni fa’ ha ammesso che,dopo marzo,ci sono stati altri tradimenti,anche quando tra noi sembrava andare tutto bene…dice di essere ossessionato dal sesso,dice che all’inizio dell’anno,la crisi fra noi,lo ha spinto a ricadere nelle tentazioni del suo passato,dice di non essere più riuscito a fermarsi,per quanto lo volesse…e continua a giurare di amarmi. Lui inizierà una terapia,ma come si puo’ sopportare un anno di inganni,tradimenti e menzogne? Metà della nostra storia è da buttare,vale la pena affrontare tt qst?
RISPOSTA
Cara signora,
dipende da lei , da come si sente, e da cosa prova nei confronti del suo ragazzo, decidere se rimanere in questa relazione. Non esiste un giusto o sbagliato, e solo lei facendo il bilancio tra costi e benefici può valutare se vale la pena affrontare tutto questo.
Evidentemente fino ad ora tra alti e bassi è riuscita a tollerare questa situazione, ma non è possibile stabilire quando non ci riuscirà più.
Ognuno è responsabile delle proprie azioni, il suo ragazzo andando ad escort sa bene che ha delle conseguenze nella vostra relazione, e lei ha la responsabilità di decidere fino a quando tollerare.
Cordialmente
Dr.ssa Patrizia Frongia