fame nervosa

    DOMANDA

    Con la crisi che c’è sono molto stressata sul lavoro e mi accorgo di mangiare in modo quasi schizofrenico solo per scaricare lo stress. Come devo affrontare la mia fame nervosa?

    RISPOSTA

    Purtroppo in situazioni di stress può capitare di utilizzare il cibo come ” farmaco sedativo” che , portando una sensazione immediata di benessere, scarica l’ansia di qualsiasi origine.
    Il problema nasce dal fatto che questa modalità di affrontare l’ansia può diventare nel tempo un’abitudine stabile con conseguenze negative sia a livello psicologico che fisico.
    E’ importante essere consapevoli del comportamento che si sta attuando e se possibile trovare strategie per calmare l’ansia attraverso metodi meno problematici ( attività fisica, distrazioni ecc).
    Se gli episodi di ” fame nervosa” sono sporadici e legati ad un evento contingente si può cercare di monitorarli e ridurli, se invece la ” fame nervosa” diventa un comportamento stabile è più utile rivolgersi ad uno specialista in disturbi del comportamento alimentare.

    Emilia Manzato

    Emilia Manzato

    ESPERTA IN ANORESSIA E BULIMIA. Nata a Monselice (Padova) nel 1956, laurea in medicina nel 1983 e specializzazione in psichiatria nel 1988 all’università di Padova. Dal 2016 responsabile del Centro per i Disturbi del peso e dell’alimentazione “L’albero” dell’Ospedale Privato Convenzionato Salus a Ferrara dove si occupa non solo di anoressia nervosa e bulimia nervosa , […]
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