DOMANDA
Salve, Prof.re Gallimberti,
Le scrivo perchè il mio compagno ha abusato negli ultimi 18 mesi di benzodiazepine (minias e lexotan). Si tratta di una persona che, sono sempre piu convinta, soffre di si maniaco depressive che lo hanno indotto, negli anni passati, ad utilizzare un po tutte le droghe, compresa l’eroina, e che ora si è riversata nell’uso degli psicofarmaci.
Le scrivo per porle alcune domande:
– potrebbe indicarmi qualche clinica o medico privato specializzato nel trattamento di queste patologie e che operi nella provincia di messina o catania? vorrei farlo sottoporre ad una serie di sedute che lo aiutino non solo a risolvere la dipendenza ma anche ad affrontare le potenziali crisi che, già in passato, lo hanno indotto ad assumere queste sostanze.
– da qualche giorno, ha voluto sospendere l’assunzione di questi farmaci. quanto dura la crisi di astinenza? ci sono degli accorgimenti particolari da tener presente nel dover affrontare questa cosa?
la ringrazio
saluti
francesca
RISPOSTA
Non conosco centri o collgehi di quelle zone in grado fi are quello che lei chiede. Dalle domande che mi pone mi sembra che vi sia moltta confusione tra aspetti legati alle sostanze ed evenutali problemi pciologici cerrelati a tale consumo. Spiegare la relazione tra i due aspetti è molto complesso. Credo di aver risposto a tutte le sue domande nel mio ultimo libro pubblicato con Rizzoli ed intitolato Morire di piacere, dalla cura alla prevenzione delle tossicodipendenze.
Cordiali saluti
Luigi Gallimbertitossicodipendenza
