DOMANDA
gentile dottore
Mio marito, 89 anni, è sofferente di cardiopatia e diabete melito (2)
Sin dallo scorso anno presenta purtroppo in maniera crescente momenti di confusione…e mi spiego:
Confusione della data ma in special modo dell’ora, prende il mattino per la sera e viceversa.
Dimentica i nomi dei figli dei famigliari e amici.
Ma quello che più mi spaventa è che crede di vedere delle persone in casa uscire dal bagno o altre stanze che assolutamente non ci sono, e continua a chiedere dove sono andate a finire.
Naturalmente rifiuta in modo categorico visite specialistiche appropriate.
Il medico di base consultato diverse volte , non prende vista l’età in nessuna considerazione tale stato che a me preoccupa molto.
Le chiedo se mi può spiegare a grandi linee di cosa può trattarsi e se può essere aiutato per prevenire un peggioramento.
La ringrazio anticipatamente e aspetto con fiducia una sua risposta. leila
RISPOSTA
Gentile Signora,
in età avanzata molte situazioni possono essere causa di uno stato di confusione: medicinali, difficoltà respiratorie, problemi alla circolazione come pure gravi deficit della vista (cataratta, alterazioni della retina) o dell’udito (sordità) Alti disturbi di memoria e orientamento possono essere dovuti a demenza, per la quale, anche se non ci sono oggi cure risolutive, possono essere trattate con buona efficacia con farmaci specifici.
Per poterli prescrivere è però necessaria la vosita di uno specialista. E’ importante che riesca a convincere suo marito (magari con l’aiuto dei suoi figli) ad effettuiare opportune indagini che potrebbero aiutarlo. A 89 anni ci sono sempre molte possibilità di cura e l’età non deve essere il solo limite a possibili terapie.
Un codiale saluto