DOMANDA
Salve,sono la mamma di un bambino di 13 mesi che ha problemi con il cibo solido,non mangia ne pasta di qualsiasi formato nè omogeneizzati nè frutta ne verdure e carne frullata. Questo accade da 20 giorni circa,ora beve latte con biscotti e yogurt. Saremmo lieti di avere un consiglio su come comportarci…Grazie!!!
RISPOSTA
Gentile mamma, non tutti i bambini sono pronti alla stessa età a passare ai cibi solidi. In realtà, i passaggi canonici di un divezzamento standard prevederebbero il passaggio da cibi semiliquidi a semisolidi e poi solidi, il tutto da compiersi nell’arco di tempo che va dai 6 mesi di vita del bambino all’anno e mezzo circa. Ancora, fisiologicamente il bambino può dirsi veramente pronto a mangiare cibi solidi in maniera “utile” (cioè potendo poi utilizzare ciò che mangia, e non semplicemente ingurgitando il cibo) quando ha erotto almeno 1 coppia di molaretti, superiore + inferiore, e questo di solito avviene dopo i 15 mesi. Che poi ci siano molti bimbi che già a 12 mesi preferiscano cibi più solidi non significa che tutti siano pronti a fare lo stesso. Se poi in passato il suo bambino lo faceva, e poi ha smesso, anche questo mi pare abbastanza normale: all’inizio prevale la curiosità e la voglia di esplorare, poi sopravviene la consapevolezza che… masticare costa fatica! Di qui la decisione di scegliere alimenti più facili da mangiare, come il latte e lo yogurt, rispetto a quelli solidi del pranzo e della cena. Le consiglio di avere pazienza, tornare sui suoi passi riproponendo le “pappe”, in forma semisolida dunque, e riprendere piano piano nel processo. Anche un breve periodo di attesa prima di fare ciò non sarebbe male: aumentare il livello di stress, sia del bambino che di voi genitori, non è mai produttivo! Grazie per avermi scritto, in bocca al lupo. Prof. Andrea Vania – Pediatra Nutrizionista