DOMANDA
Egr. dottore, allego referto rsm riguardo la stenosi che mi hanno diagnosticata:
rachide in asse con canale spinale di ampiezza reidotta in particolare ta L2-L5 con sovrapposti fenomeni artrosici somato-marginali e conseguente riduzione di ampiezza dei rewcessi laterali
tutti i dischidei lati sono ridotti di spessore degenerati e piu o meno protrusi in particolareL1 L2 presenta ernia paramedianadx con impronta sul sacco durale. il disco L2 L3 appare pritruso ad ampio raggio. il disco L3 L4 è ridotto di spessore, degenerato,erniati in paramediana dx con impronta sul sacco durale e sulla radice dx il disco L4 L5 presenta protrusione ad amipo raggio. Cono in sede regolare la cauda.
Ho 83 anni, il neurochirurgo dice che solo un intervento
risolve il problema,anche se è molto difficile.
Le chiedo se è possibile qualcosa di alternativo data la mia età, peridurali cortisone o altra terapia.
Grazie della risposta
Franco
RISPOSTA
Caro lettore
la stenosi del canale lombare è una forma congenita che ovviamente peggiora con l’età per l’avanzare dell’artrosi. Il ricorso all’intervento chirurgico è assoluto solo nel momento in cui si presentano deficit neurologici ingravescenti . Se il problema è solo il dolore chiaramente alla sua età (con tutto il rispetto, ovviamente) le suggerirei prima di farsi operare di sottoporsi ad un ciclo di terapia del dolore.
Distinti saluti
Paolo Gaetani
