mgus iggk

    DOMANDA

    salve dottore sono un ragazzo di 38 anni e da 5 tengo sotto controllo un picco monoclonale iggk.le trascrivo le analisi:formula leucocitaria nella norma,azotemia,creatininemia,glicemia,sideremia,ferritina,trasaminasi,ggt,sodemia,potassemia,calcemia,fosforemia,uricemia,tutto nella norma,tranne un po altina la bilirubina frazionata tot1,86mg,diretta0,38mg,indiretta1,48mg.ldhl,c.k-nac,pseudocolinesterasi,pche,pche1,immunoglobuline igm,iga,tutto nella morma tranne le solite igg2967mg.-quasi invariatoalbumin3,18gdl,alpha1 e 2 più beta nella norma,gamma2,91max1,57.catenek e lab urinarie ok,ths3gener,ft3,ft4vea,alfa fetoproteina,ca125,ca19-9,ca15-3 b2micrglob,psa,epatit b e c tutto nella norma.per quanto riguarda l’ecoaddome mi e stato riscontrato solo un lievo ingrossamento alla milza non percettibile al tatto del mio dottore,invece per i linfonodi suprficiali nella norma tranne uno iperattivo.dal 2008 ad oggi c’e’ stata solo una lieve aumento della componente monoclonale.la chiedevo andro in contro ad un mieloma a un linfoma?ho tanta paura e tre bimbe piccolinela ringrazio anticipatamente per la sua disponibilità e professionalità.

    RISPOSTA

    Gentile signore

    una MGUS (gammopatia monoclinale di origine non specificata) è una situazione comune (per la verità non molto comune alla sua età) e deve essere interpretato come un fattore di rischio e non una malattia. Tenga presente che i fattori di rischio nella vita di tutti i giorni sono tanti. Il rischio di evoluzione in Mieloma è di 1% per anno e può essere ulteriormente definito secondo i criteri di Rajkumar (nella sua lettera non mi fornisce i tutti i dati necessari per definire le classi di Rajkumar).
    Se mi invia 1) quantificazione della componente monoclonale 2) rapporto k/lamba (possibilmente in free-lights) posso calcolarle la classe di rischio e il suo rischio specifico.
    La cosa più importante è che comunque lei ha buone probabilità di non sviluppare il mieloma. Soprattutto la gammopatia non deve assolutamente condizionare la sua vita. Non deve eccedere in esami (molte delle cose che mi scrive sono inutile dal unto di vista della MGUS) e deve vivere tranquillo.

    Emanuele Angelucci

    Emanuele Angelucci

    TUMORI DEL SANGUE. Direttore del dipartimento di oncologia medica all’ospedale oncologico Armando Businco di Cagliari. Nato nel 1958, si è laureato all’Università degli Studi di Bologna. Si è specializzato in ematologia, in oncologia clinica e in medicina interna all’Università degli Studi di Ancona. È anche direttore della struttura complessa di ematologia e trapianto di midollo […]
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