DOMANDA
Gentile Dr sò che dovrebbero scriverVi i diretti interessati ma io sono una madre preoccupata x suo figlio, ora Le spiego il motivo.Mio figlio lavora in una portineria con altri 7 colleghi di cui due diabetici.Tutti i giorni a lavoro queste persone si portano la siringa gia pronta x potersi iniettare il contenuto.Ho sentito mio figlio che parlava con mio marito preoccupato xchè forse x noia o forse x stupidità,mio figlio si faceva piantare la siringa anche lui dopo che uno dei suoi amici diabetici si era appena fatto l’iniezione,oppure se la piantava da solo senza mai farsi iniettare il contenuto sempre con fuoriuscita di sangue.Queste pratiche le facevano quasi tutti i giorni.A me non hanno detto niente perchè sono cardiopatica ed hanno paura x la mia salute e così mi nascondono tante cose.La preoccupazione di mia figlio deriva dal fatto che dato che questo suo amico si è dovuto ricoverare in ospedale,x delle analisi di routine ha saputo di aver contratto le epatiti B-C e l’hiv.Era qualche giorno che vedevo mio figlio troppo strano ma io non dovrei sapere niente,ho spiato,cosa che non si dovrebbe fare.Sono andata a vedere tra le cartelle mediche di mio figlio ed ho visto che non è neanche vaccinato per l’epatite B,ho controllato se lo fosse per la C ma neanche per quella.X l’hiv sò che il vaccino non esiste.Spero mi tranquillizzi il prima possibile,sono una mamma preoccupata e spero di essere tranquillizzata per questi episodi infantili che hanno coinvolto mio figlio.Grazie
RISPOSTA
Cara sigmora, si tranquillizzi. Se il contatto è stato solo con siringhe da insulina con puntura del sottocute o del muscolo, il rischio per suo figlio è praticamente inesistente. Per la tranquillità di suo figlio e sua faccia i test, ma solo per quel motivo, e poi si sottoponga al vaccino per epatite B. Non ci sono vaccini per virus C e HIV.