DOMANDA
Egregio Dottore
Sono 65enne single, soprappeso, diabetico NIP, ipotiroideo, depresso (assumo da tempo Venlafaxina), iperteso, ipercolesterolemico;
Ormai sulla soglia dell’andropausa non traggo più beneficio dal farmaco suddetto dal momento che la mia qualità della vita si sta notevolmente deteriorando anche a causa di una ossessiva quanto sterile attrazione per il sesso femminile.
Mai più vorrei incorrere nell’ennesima perniciosa infatuazione unilaterale non corrisposta, costante della mia vita, soprattutto adesso che soffro da tempo di disfunzione erettile di origine sia fisica che psicologica, e Viagra, Cialis, Caverject sono per me acqua fresca.
Escludendo a priori qualsiasi tipo di psicoterapia, La pregherei di volermi aiutare in maniera costruttiva indicandomi un farmaco sostitutivo, adeguato alla mia situazione, da sottoporre al mio medico.
Ringrazio fiducioso e distintamente saluto.
RISPOSTA
Gentile Utente,
per quello che descrive mi è difficile poterle dare una indicazione anche perchè non mi è chiaro quanta Venlafaxina sta assumento e da quanto tempo.
In ogni caso prima di pensare ad una sostituzione del farmaco proverei ad utilizzarla a pieno dosaggio terapeutico e se questo non funzionasse ipotizzerei un affiancamento con altro farmaco per ottenere un potenziamento di effetto, per esempio con uno stabilizzatore dell’umore. Può trovare informazioni specialistiche in inglese qui: www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2424118/
In ogni modo si rivolga al proprio medico / speciailsta di fiducia per una valutazione clinica del suo caso.
Cordiali saluti e auguri
Federico Baranzini
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano
www.Psichiatra-a-milano.it