creatinina

    DOMANDA

    salve a seguito di un dolore toracico avvertito sono andato in ps. mi hanno fatto tutti gli esami con esito negativo. l’unico valore alto era la creatinina 1.21. la mia dott non mi ha detto di fare ulteriori di. mi ha detto di stare tranquillo e di bere 2 litri di acqua al giorno. lei che ne pensa?

    RISPOSTA

    Dipende da quanti anni ha, dal genere (maschile o femminile) e se sono presenti anomalie all’esame delle urine. La creatinina è un parametro che indica la capacità dei reni di depurare il sangue. Ci sono formule che consentono di trasformare il livello di creatinina nel sangue in un valore chiamato velocità di filtrazione glomerulare. Nel sito dell’ospedale di Bologna è possibile reperire un documento informativo dettagliato su questo problema: http://www.aosp.bo.it/veq/qm/documenti-vari/egfr/raccomandazioni-sibioc.pdf
    Ci sono anche siti in cui è possibile calcolare direttamente il dato. Ad esempio: http://mdrd.com/
    Con una creatinina di 1,21 mg/dl un uomo di 40 anni avrebbe un filtrato glomerulare di 74 ml/min (rispetto ad un valore normale di circa 100 ml/min). Si tratta quindi di un valore inferiore alla norma, ma non ancora tale da indicare con chiarezza che è presente un’insufficienza renale (il limite attualmente è dai più considerato un valore inferiore a 60 ml/min). Sempre con creatinina di 1,21 mg/dl, una donna di 70 anni avrebbe un filtrato glomerulare di 45 ml/min e quindi si tratta di un’insufficienza renale. La presenza di anomalie urinarie (ad esempio la presenza di proteine e/o sangue) è un altro fattore che indica la necessità di ulteriori indagini.
    Consiglio la ripetizione dell’esame, perché a volte in caso di accesso in pronto soccorso possono esserci condizioni che innalzano transitoriamente la creatinina. Importante inoltre il confronto con eventuali esami precedenti, per valutare se la situazione è invariata o se si sta evolvendo.
    Cordiali saluti,

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Maurizio Gallieni

    Direttore dell’unità operativa complessa di nefrologia e dialisi dell’azienda ospedaliera San Carlo Borromeo a Milano. Nato a Milano nel 1960, si è laureato presso l’Università degli Studi di Milano e specializzato all’Università degli Studi di Verona. Ha studiato e svolto tirocini all’estero, soprattutto negli Usa.
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