DOMANDA
Buongiorno Dott.ssa! Innanzitutto la ringrazio per la sua attenzione.
Le scrivo perchè ho bisogno di un suo parere.
A marzo 2010 sono rimasta incinta, tramite una iniezione di gonasi (soffro di ovaio policistico) ma purtroppo dopo un mese ho avuto un aborto spontaneo.
Due mesi fa, circa, ho iniziato ad avvertire del prurito sulla parte esterna della vagina. Non vedendo miglioramenti ho deciso di fare un tampone. Risultato: positiva alla gardnerella vaginalis e presenza di numerosi coccobacilli gram- e bastoncini gram-. Mi è stato prescritto cleocin ovuli con posologia 3 ovuli per 3 giorni(l’ho concluso lunedì)però continuo ad avvertire prurito.Inoltre mi è arrivato il ciclo martedì e mi è stata diagnostica una ectopia sulla cervice che ha iniziato a sanguinare da circa una settimana. Le mie domande sono le seguenti: questa infezione dopo quanto tempo può risalire fino alle tube occludendomele? avvertendo ancora prurito la terapia non ha avuto efficacia? Distinti saluti, Chiara
RISPOSTA
Cara Chiara, evidentemente va fatta un’altra terapia, sulla guida dell’antibiogramma. In genere la gardnerella va trattata con metronidazolo, sia localmente che per bocca, ma dovrebbe risultare dal tampone il farmaco più adatto.
Altro concetto importante: la gardnerella è sempre indice di uno squilibrio della flora batterica intestinale, per cui è consigliabile fare una dieta detossificante e assumere probiotici per un po’ di tempo.
Auguri per il fuuturo ( il germe in questione non è imputato nella patologia delle tube)