DOMANDA
Gentile Dottore, la casa dove io ed i miei fratelli abbiamo vissuto per più di 30 anni (da quando siamo nati) aveva una soffitta dove erano stati depositati vecchi cassoni d’acqua di amianto.Ancor prima che si venisse a sapere della pericolosità dell’amianto (circa 20 anni fa) i cassoni sono stati spaccati da nostro nonno per poter essere portati fuori (fatto che siamo venuti a sapere solo adesso). La soffitta non è pavimentata (e quindi non è stata pulita, ha strati e strati di polvere che si attacca alle scarpe) e non ha finestre; per anni è stata utilizzata da tutta la nostra famiglia per riporre oggetti come giochi, sci, valigie, libri e molto altro. Nostro nonno non ha mai pensato di bonificare la soffitta o di avvertirci di non riporre lì le nostre cose (soprattutto sul pavimento).In soffitta ci siamo stati solo per brevi soste ma siamo molto impauriti perchè abbiamo utilizzato gli oggetti lì depositati e poi perchè vicino ci sono altre stanze. La prego di dirci se c’è un reale pericolo da esposizione da amianto e se ci sono esami preventivi da effettuare sia per me che per i miei due fratelli (più piccoli di qualche anno). Tale abitazione è rimasta ad uno dei miei fratelli che ha un bimbo piccolo. Quali precauzioni deve prendere per la salute di tutti?
La ringrazio.
RISPOSTA
Credo sia opportuno pulire e bonificare finalmente l’ambiente