DOMANDA
Buonasera dottore…
Pochi giorni fa a mio papà è stato diagnosticato un tumore al polmone….
Questi i risultati delle biopsie ottenute tramite agoaspirato:
frustolo di parenchima polmonare con sclerosi ed abbondanti infiltrati infiammatori in cui è presente, ad un margine del campione, un focolaio di carcinoma spinocellulare scarsamente differenziato(p40+; TTF -).
pT pN G3
La biopsia è stata richiesta dopo aver eseguito una PET total body con il seguente referto: lesione ad esaltato metabolismo glucidico a livello del lobo superiore destro, dei linfonodi parailari, sovra e sotto carnenali.
Domani dovrò effettuare una tac encefalo con mezzo di contrasto e a metà gennaio avrà la prima visita oncologica…
Vorrei avere, gentilmente, spiegazioni riguardo ai valori tra parentesi dell’esito delle biopsie e delle sigle successive e cosa consiglierebbe, secondo lei, come percorso da intrapendere adesso…
Vorrei dirle che abbiamo scoperto la malattia perche a fine agosto mio papà ha avuto un ictus ischemico, in netto pregresso.
Grazie per la gentilezza,
Johnny
RISPOSTA
Buongiorno,
l’esame istologico depone per una forma di tumore del polmone. Le sigle tra parentesi sono analisi di immunoistochimica necessarie per fare la diagnosi. La PET è l’esame di stadiazone del tumore solitamente necessario per definire se si tratti di una forma localizzata o diffusa (cioè con metastasi a distanza). Da quanto lei riporta non è possibile trarre conclusioni, ma sarà l’oncologo con il quale avete appuntamento a interpretare i risultati dell’esame e a proporre un trattamento: si dovrà decidere se è possibile un trattamento locale (ad es. la radioterapia) o se si deve fare un trattamento sistemico (la chemioterapia) e, in questo caso, quale tipo di trattamento sia fattibile in base alle condizioni generali di suo papà e alla funzione degli organi.