rimedi per eruttazioni continue?

    Pubblicato il: 26 Dicembre 2012 Aggiornato il: 26 Dicembre 2012

    DOMANDA

    salve dottoressa. ho 35 anni,le spiego il mio problema.. da 3 mesi, soffro di eruttazioni frequenti (anche a stomaco vuoto)non più di 50 al giorno comunque..e anche di piccoli singhiozzi..non ho altri sintomi se non che ultimamente noto un rallentato svuotamento gastrico. durante i pasti eruttazioni e singhiozzi sono più numerosi..questo problema iniziò(oltre che per un pò di stress),per via di un pasto consumato molto,ripeto,molto frettolosamente.sono in cura dal mio medico e le elenco l’insieme di cure prescrittemi..omeprazolo,plasil,gaviscon,gadral,peridon,mylicon gas,geffer in bustine..ovviamente non tutte insieme ma dopo che le cure singole non sortivano effetto.preciso che ho fatto un mese di omeprazolo e plasil..sono un pò perplesso,per non aver avuto il minimo miglioramento nonostante tutte le medicine prese.le eruttazioni a volte hanno un sapore di ciò che ho mangiato ma mi scusi se insisto su questo punto.se fosse cattiva digestione non le avrei anche a stomaco vuoto ,le pare??le ho anche al mattino, pur non aver ingerito cibo e liquidi dalla sera precedente. spesso sento una sorta di gorgoglio allo stomaco e immediatamente dopo una sorta di aria che sale e che sfocia appunto in eruttazione o piccolo singhiozzo..spesso mi basta un semplice bicchier d’acqua per emettere 1-2 eruttazioni.. qualcuno mi dice che potrebbero essere dei calcoli alla colecisti,ma non ho dolori e gli esami del sangue del fegato sono ottime.cosa potrebbe essere??.grazie mille la saluto

    RISPOSTA

    Una persona che conta il numero si eruttazioni in una giornata mi fa pensare ad un substrato ansioso piuttosto importante; dal punto di vista comportamentale si consiglia di consumare i pasti in almeno 30-40 minuti, di non masticare gomme o caramelle durante il giorno e di non usare bibite con gas; le consiglio di provare ad utilizzare un procinetico (per esempo il domperidone che le è già stato prescritto) 30′ prima dei pasti principali e di mantenere l’intestino regolare. Utile una ecografia dell’addome superiore per escludere una patologia colecistica (calcoli o bile spessa).