DOMANDA
Gentile Dottoressa, sono un uomo di 32 anni con una pelle chiara, seborroica, e molto sensibile.
Ho davvero difficoltà a trovare il detergente giusto, perché dopo la detersione spesso lamento secchezza e a volte anche screpolature. La causa pero’ è da ricondurre anche all’acqua del rubinetto, infatti se utilizzo acque in bottiglia, la situazione migliora sensibilmente. Ho provato le soluzioni micellari, ma la difficoltà per pulire l’area della barba è evidente.
Ho 3 domande importanti:
1)Come posso valutare la durezza (o calcare) nell’acqua in bottiglia leggendo l’etichetta? Quali sono i valori di riferimento?
2)E’ meglio utilizzare i detergenti senza sapone, oppure è indifferente, ma basta che siano a basso contenuto di tensioattivi?
3)Per una pelle seborroica e sensibile come la mia, l’idratazione è necessaria? Va fatta mattina e sera? Va bene per es. sieri all’acido ialuronico (skinceuticals; cosmetici magistrali), e/o comunque idratanti leggeri?!!
Scusi le tante domande, ma Le sarei immensamente se potesse aiutarmi.
RISPOSTA
Come vedrà da altre risposte il suo è un problema cosmetologico difficile. Comunque complimenti per l’attenzione e il rigore che usa nella cura della pelle. Provi con acque per il ferro da stiro, sicuramente esenti da calcare.
deve assolutamente idratare la pelle, ottimo l’acido jaluronico purché non in forma di gel che potrebbe formare un film cutaneo occlusivo.
la detersione deve essere molto dolce, benissimo i detergenti senza tensioattivi. scelga quelli specifici per cuti grasse ma li diluisca.
Con viva cordialità carla scesa