aiuto urgente

    DOMANDA

    Gentile dottoressa,

    le scrivo in un momento di piena crisi..

    da due giorni sono andata via di casa, ho affittato una stanza nella mia stessa città..

    Ciò che mi ha spinto a farlo è stato il bisogno di libertà e di liberarmi dalle angosce di mia madre.. vivevo con mia madre ( divorziata da mio padre) e mio fratello

    Nel passato ho sofferto di anoressia e bulimia.. da cui sono guarita da sola anche grazie al teatro, attività di cui mi occupo..

    Ho 19 anni e fino ad un mese fa ero vergine, senza mai aver avuto un ragazzo, un mese fa ho iniziato ad avere rapporti con un ragazzo.. è stato molto bello, ma mia madre, accortasene mi ha caricato di ansie ( come al solito) facendomi sentire sporca e malata.. la situazione è precipitata poiché da anni mi sento pressata dalle sue angosce e più volte ho rifiutato ragazzi terrorizzata da ciò che lei avrebbe potuto dirmi..

    ho deciso di andare via per iniziare a vivere, ma ora mi sento in colpa nei suoi confronti.. temo d’aver sbagliato..ho sbagliato?

    RISPOSTA

    Trovare una propria strada autonoma e svncolarsi dalla famiglia di origine è una reazione più che sana ed auspicabile alla sua età. Non si senta in colpa verso sua madre, anche se lei cercherà di riportarla a se, visto che, a quanto lei mi dice, ha una vita non soddisfacente da un punto di vista affettivo e relazionale.

    Grazia Attili

    Grazia Attili

    ESPERTA IN RAPPORTI GENITORI-FIGLI E DI COPPIA. Professore ordinario di psicologia sociale all’Università La Sapienza di Roma. Insegna nei corsi di laurea di Sociologia e di Scienze e tecniche del servizio sociale del dipartimento di Scienze sociali dello stesso ateneo romano, dove dirige anche l’unità di ricerca “Attaccamento e sistemi sociali complessi”. Conduce da anni […]
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