DOMANDA
Preg.mo prof.
ho 63 anni e da almeno 5 anni il mio psa oscilla tra il valore di 4,5 e 6,00.
Ho preso diverse medicine, soprattutto per diminuire il volume prostatico.
Godo ultimamente di un valore stabile sui 4,5 , ho due anni fa eseguito il PCA3 per tranquillità, con biopsia negativa, risultato di valore basso.
Volevo rieseguirlo per controlli, a Roma, sono di Ascoli Piceno, ma mi viene detto che non si esegue più e che al suo posto ora si esegue il 2PSA PRO da ottobre scorso.
Ne ho parlato con il mio urologo, ma non sa cosa sia.
Vorrei un consiglio e eventualmente dove eseguirlo, anche in prossimità possibilmente e se lo sa il costo.
Grazie della gentile risposta
Silvestro B.
RISPOSTA
Alcune aziende operanti nel campo diagnostico hanno sviluppato il dosaggio del p2PSA per misurare il [-2]proPSA nel siero. Il test del p2PSA è un dosaggio automatizzato di tipo immunoenzimatico che impiega anticorpi monoclonali. I risultati pubblicati in letteratura supportano la conclusione che i precursori del fPSA stiano emergendo come marcatori sierici diagnostici potenzialmente importanti per incrementare la specificità del tPSA e migliorare l’identificazione del PCa proprio in quei pazienti in cui i valori di PSA rimangono sospetti.