DOMANDA
Gentile Professore, mia figlia di 15 anni ha il canino dx incluso e in posizione quasi distesa sopra gli altri.Deve applicare un apparecchio per raddrizzare l’altro canino che, a causa delle radici troppo lunghe di quello da latte, è sceso completamente torto. Il ns dentista suggerisce estrazione e intervento chirurgico per aggangiare con catenella il canino incluso all’apparecchio: è proprio necessario? Si può applicare apparecchio senza intervenire sul canino incluso? In cosa consiste esattamente l’intervento? Che problematiche può causare? RingraziandoLa per la Sua disponibilità, porgo cordiali saluti.
RISPOSTA
cara, in base a ciò che lei mi descrive l’ipotesi di praticare un intervento chirurgico per esporre una piccola porzione del canino incluso in modo da trascinarlo con le opportune tecniche nella posizione giusta sull’arcata dentale è assolutamente lecito.
in base alla posizione del canino che deve essere evidenziata con le opportune radiografie, il sanitario ipotizza la possibilità di concludere nei migliore dei modi questo percorso terapeutico.
naturalmente la prognosi dipende dalla diagnosi e in poche parole dalla posizione attuale del canino incluso nel mascellare superiore.
Cordiali saluti.