Sfintere anale interno iperteso

    DOMANDA

    Gentile dott.Villani, ho eseguito gli esami che Lei mi ha cortesemente consigliato. Esiti: a. -Rettosigmoidoscopia: “L’anuscopia evidenzia la presenza di mucosa anale congesta. Si introduce lo strumento per 55 cm. -L’esplorazione non ha evidenziato alterazioni della mucosa, nè tracce di sanguinamento. b.-ecografia transanale con sonda rotante 2050 BK: “Al terzo superiore del canale : regolare la fionda pubo-rettale; al terzo medio del canale : lo sfintere anale interno si presenta integro con spessore : ad ore 3 di 2 mm. ; ad ore 9 di mm.3. Lo sfintere esterno si presenta con struttura regolare e spessore : ad ore 3 di mm.8,ad ore 9 di mm.10. Si segnala modesto prolasso mucoso anteriore. c.-Esame manometrico: L’esame condotto con sonda ad otto sensori radiali dimostra un ipertono del canale anale basale con efficiente ed efficace contrazione della muscolatura striata. La lunghezza funzionale dello sfintere anale (HPZ) risulta di 2,4cm.-La riflessologia evidenzia un RIRA normoevocato a 20 ml con soglie di sensibilità al disopra del range di normalità e test di espulsione negativo. .
    Colgo l’occasione per chiederLe se venendo a Sassuolo potrei essere operato da Lei e se l’ intervento normalmente richiede il ricovero ospedaliero di un solo giorno.
    Con i sensi della mia gratitudine
    Angelo

    RISPOSTA

    Mi spiace rispondere con tanto ritardo, non è mia consuetudine, ma non mi è giunta la sua richiesta fino ad oggi.
    Può sicuramente essere oparato quì e la degenza sarà di una/due notti.

    Roberto Dino Villani

    Roberto Dino Villani

    Direttore dell’unità di chirurgia proctologica e riabilitazione del pavimento pelvico presso il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Nato a Milano nel 1954, è specializzato in chirurgia dell’apparato digerente ed endoscopia e in microchirurgia e chirurgia sperimentale. Consigliere della SICADS (Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Hospital)
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