DOMANDA
Salve sono una mamma di uno splendido bimbo di sei mesi che pesa 7kg1/2 sono affetta da morbo di basedow e quindi mi trovo nella condizione di non poter più allattare mio figlio perché dovrò fare delle cure molto pesanti che danneggerebbero la salute del mio bimbo
Ora mi trovo nella condizione di trovare un sostitutivo il mio pediatra mi ha consigliato latte di capra volevo capire se secondo lei e un valido sostituto del latte materno o se no come procedere
La ringrazio
Distinti saluti
RISPOSTA
Gentile Signora, mi spiace per la patologia che l’ha colpita, e le faccio i migliori auguri per una pronta guarigione.
Quanto al quesito che lei pone, direi che il latte di capra non mi pare proprio una scelta appropriata, e francamente non capisco proprio perché il suo pediatra glielo abbia consigliato!
Il latte di capra ha, di fondo, gli stessi problemi del latte vaccino non modificato (troppe proteine, anzi ancora di più del latte vaccino; pochissimo ferro; rapporto calcio/fosforo non corretto per il lattante; ecc. ecc.), problemi per i quali sia l’OMS sia le principali società scientifiche nazionali ed internazionali ne sconsigliano fortemente l’uso prima dell’anno di vita. Alcuni consigliano il latte di capra (ma in ogni caso dopo l’anno!) per bambini con allergia alle proteine del latte vaccino, ma gli allergologi sono nettamente contrari, poiché solitamente il bambino allergico alle proteine del latte vaccino lo è anche a quelle del latte di capra…
Gli unici sostituti accettabili quando il latte materno non è disponibile, durante tutto il primo anno di vita, sono i latti formulati: quelli di partenza fin ai 6 mesi circa, e quelli di proseguimento, o latti 2, dai 6 mesi circa. Sono latti che hanno di base il latte vaccino, modificato però in modo tale da ottenere effetti metabolici quanto più simili possibile a quelli dati dal latte umano, ed inoltre assicurano, soprattutto nel caso dei latti 2, un apporto di ferro adeguato a coprire i fabbisogni del lattante.
E’ dunque a questi latti che le consiglio vivamente di rivolgersi, lasciando il latte vaccino, o quello di capra, a molto dopo il 1° compleanno.
Un cordiale saluto, Prof. Andrea Vania, Pediatra Nutrizionista