DOMANDA
Salve dottor Azzolini, sono papa’ adottivo da cinque anni di una bambina che ora ha sette anni;il consulto che le chiedo riguarda proprio mia figlia che, da quello che ci ha riferito il direttore dell’istituto presso il quale la bambina era ospite in Ucraina,all’eta’ 10 mesi in seguito ad un incidente ha riportato una profonda ferita con perdita di tessuto sopra il ginocchio sn e l’amputazione del 1°,2°,3°dito del piede sn.
Le cure ricevute non sono state, purtroppo, adeguate alla gravita’ del caso e la cicatrice rimasta sopra il ginocchio e’ molto vistosa. Quello che vorrei sapere da
lei e’ cosa si puo’ fare per renderla piu’ estetica; nell’ospedale della mia citta’ mi hanno parlato di infiltrazioni di tessuto adiposo prelevato dall’addome, ma la mia bambina e’ molto magra per cui non si riuscirebbe a prelevarne a sufficienza, oppure ricorrere all’uso delle staminali; lei cosa ne pensa? In attesa di una sua risposta la saluto cordialmente.
RISPOSTA
E’ difficile dare unarisposta senza avere visto il caso.
In ogni modo condivido le Sue perplessità: a 7 anni non è il massimo fare un lipofilling, soprattutto se la zona da riempire è di una certa importanza. Mi sembra poi impossiible se la bimba è molto magra.
Il discorso delle cellule staminali è, in un caso come quello di sua figlia, per ora da scartare. Le cellule staminali vengono ottenute dal tessuto adiposo ed in ogni caso, contrariamente a quanto una persona possa credere (mi prelevano alcune cellule staminali e queste rigenerano un tessuto, il grasso nel caso specifico, oppure la ghiandola mammaria come molti credono e richiedono questo trattamento in alternativa alla classica mastoplastica additiva con protesi) si tratta in realtà di un trapianto di grasso arricchito con alcune cellule staminali che ne aumentano le possibilità di attecchimento. E’ però sempre un trapianto di grasso! I costi sono poi elevatissimi.
In futuro certamente le cose saranno diverse.
Concludendo, credo che nel caso specifico si possa forse pensare ad una correzione chirurgica della cicatrice e lasciare il trapianto di grasso tra qualche anno quando la bimba sarà più grande e, forse, un poco più in carne.
Cordiali saluti