policitemia

    DOMANDA

    Salve vi chiedo un consulto riguardante l’esame del sangue fatto un mese fa.Ho 48 anni e quest’anno ho scoperto di soffrire di policitemia e osteopenia. Mi curo con cardio aspirina,onco carbide e diabase. La dottoressa di famiglia ha detto che è tutto ok ma volevo anche un altro parere, per sapere se andare o meno dall’ematologo e chiedere di approfondire.I risultati sono questi:

    globuli bianchi: 5.64 (4.8-10.80)

    neutrofili: 55,1 (42.2-75.2)

    linfociti: 31.8 (20.0-51.0)

    monociti: 8.0 ( 2.5-12.5)

    eosinofili: 3.7 (0.0-10.0)

    basofili: 1.4 (0.0-0.8)

    neutrofili: 3.0 (1.4-6.5)

    linfociti: 1.8 (1.2-3.4)

    monociti. 0.5 (0.2-1.4)

    eosinofili: 0.2 (0.0-0.7)

    basofili: 0.1 (0.0-0.2)

    globuli rossi:3.98 (4.20-5.40)

    emoglobina(hgb): 13.4 (12.0-16.0)

    ematocrito(hct): 39.5 (37.0-47.0)

    vol.globul.medio(mcv): 99.3 (80.0-94.0)

    emog.corp.media(mch): 33.6 (27.0-31.0)

    conc.emog.corp.media (mchc): 33.9 (33.0-37.0)

    variab.dim.emazie(rdw): 12.6 (11:5-14.5)

    piastrine: 411 (130-400)

    vol.piastrine medio(mpv): 7.9 (7.4-10.4)

    creatinina: 0.68 (0.50-0.90)

    glicemia: 95 (60-106)

    transaminasi(got/ast): 17 (4-32)

    transaminasi(gpt/alt): 15 (4-33)

    Grazie in anticipo e saluti.

    RISPOSTA

    Buonasera. Gli esami che mi ha riportato sono tutti entro i limiti di norma. L’aumento del volume globulare medio (MCV) è una conseguenza dell’assunzione dell’idrossiurea (oncocarbide). In ogni caso, se la diagnosi è quella di PV Jak2+, dovrebbe essere seguito in ambito ematologico (soprattutto in considerazione della sua giovae età). L’indicazione alla terapia citoriduttiva con idrossiurea, infatti, dovrebbe essere posta in ambito specialistico ematologico. Di norma essa viene iniziata solo in presenza di leucocitosi associata alla PV o nel caso in cui la salasso-terapia (che rappresenta lo standard terapeutico della PV) non permetta il mantenimento di un valore ottimale dell’ematocrito (se non a fronte di un numero di salassi eccessivo). Anche l’indicazione alla cardioaspirina deve essere valutata attentamente.

    Cordiali saluti,

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Francesco Onida

    Professore Associato in malattie del sangue nel Dipartimento di Oncologia e Emato- Oncologia dell’Università Statale di Milano, lavora presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano, dove è responsabile del Centro Trapianti di Midollo Osseo. Laureatosi in medicina e chirurgia nel 1995, si è poi specializzato in Ematologia nel 1999. Rientrato in Italia […]
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