DOMANDA
Buongiorno, sono una donna di 34 anni. Ho avuto un microprolattinoma a 22 anni, curato e regredito,che mi causava amenorrea.
Dalla pubertà sono in terapia con pillola contraccettiva per grave acne nodulocistica che si ripresenta ancora oggi se interrompo la terapia. Curato l’adenoma sono tornata ad avere il ciclo mestruale ma piuttosto irregolare, e periodi di amenorrea.Ho preso per molti anni Fedra, ma poichè non mi veniva la mestruazione durante l’interruzione, quindi da due anni sto provando altre pillole, ma per ora non ho trovato quella che non mi da problemi.Ho provato anche Yaz, ma mi dava spotting costante tutto il mese.
Soffro di una marcata resistenza insulinica, diagnosticata con curva glicemica.
Il problema che mi preoccupa è che da un paio di anni non posso fare a meno del Supradyn (vitamine senza sali non mi risolvono il problema): se non lo prendo mi esce sangue dal naso, ho fortissimi crampi, ho molte extrasistoli, mi sento stanca e depressa e irritabile.Inoltre divento nel giro di un paio di settimane così debole che non ho la forza di fare esercizio fisico e devo sempre stare sdraiata con le gambe sollevate. Come mi alzo mi sento svenire. Sto bene solo se mi sdraio. Con il supradyn in un paio di giorni sto meglio. Chiedo a chi dovrei rivolgermi per indagare questo problema: ad un endocrinologo? Potrei avere problemi alle surrenali? Temo che sia una sindrome che sto curando male….Grazie, saluti
RISPOSTA
deve assolutamente essere studiata. Il medico che la vedrà dovra valutarla in modo generale e quindi dovrebbe affidarsi ad un internista esperto di tutti i problemi insieme (metabolico, endocrino,ginecologico, ematollogico, psicologico, dermatologico etc). I problemi sono molteplice: il precedente prolattinoma, la possibile disfunzione dell’ipofisi, della tiroide, del metabolismo del calcio, l’amenorrea, la stanchezza, la necessità di usare il supradyn, l’uso troppo prolungato di contraccettivi, l’insulino resistenza il sangue dal naso, il mancamento ai cambiamenti di posizione, i crampi etc. Il medico che la vedrà dovra valutarla in modo generale e quindi dovrebbe affidarsi ad un medico esperto di tutti i problemi insieme (metabolico, endocrino,ginecologico, ematologico, psicologico, dermatologico etc). Tutti questi aspetti dovrebbero essere visti insieme da un solo medico, possibilmente dopo aver sospeso il contraccettivo che renderebbe diffciilmente interpretabili numerosi esami. La causa potrebbe essere molteplice e vedrà che una volta valutati tutti gli aspetti insieme si arriverò ad una diagnosi definita e alla terapia migliore che a mio avviso non deve essere per forza associata al contraccetivo.
decio.armanini@unipd.it
