sindrome bocca urente e dentifricio

    DOMANDA

    Ho 51 anni. Nel 2005 mi è stata diagnostica la sindrome della bocca urente dalla quale sembravo guarita nel 2007. Ora, a seguito di seduta di detartrasi, ho di nuovo sintomi analoghi anche se in misura minore. Per il momento ho deciso di non riprendere l’assunzione di farmaci e vedere se la sintomatologia andrà via spontaneamente dopo il trauma della detartrasi. I denti e le gengive sono sane, anche se io avverto bruciore e fastidio a lavarmi i denti. Lei cosa ne pensa dell’utilizzo del dentifricio Biorepair? Potrebbe essere utile o meno nel mio caso di ipersensibilità e bruciore del cavo orale?

    RISPOSTA

    Il bruciore orale provocato dalla BMS o sindrome della bocca urente e la ipersensibilità dei denti sono condizioni differenti con cause e sintomi diverse.
    Il dentifricio che Lei cita è stato proposto per la cura dell’ipersensiblità dentale, che solitamente si manifesta con ipersensiblità al freddo e allo spazzolamento dei denti.
    Cordialità
    Silvio Abati

    Silvio Abati

    Silvio Abati

    ESPERTO IN ALITOSI. Professore associato di malattie odontostomatologiche all’Università degli Studi di Milano e vicepresidente dell’Associazione italiana per la ricerca sull’alitosi. In particolare, studia i microbi che provocano l’alito pesante. Nato a Milano nel 1957, si è laureato in medicina e chirurgia all’Università degli Studi nel 1984 e poi si è specializzato in odontostomatologia. È […]
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