DOMANDA
Gent.mo Dott. Confalonieri
Mi chiamo Cesena Antonella, ho 52 anni, vivo a PC e da diversi anni ho un problema che mi condiziona la vita: se respiro aria fresca, se ho freddo, se c’è corrente, con aria condizionata, mi ammalo di bronchite oltre che avere mal di gola.
Sono un soggetto asmatico ( problema genetico).
Sono in cura dal Pneumologo di Piacenza: prendo un puff (fermaduol) 2 al matt. e 2 alla sera. Ho visto un miglioramente dal lato respiratorio, ho meno muco in gola, pero’, se ho freddo , mi ammalo subito; inoltre ancora non posso star fuori all’aria aperta: devo sempre portare una sciarpa sul naso. Sono disperata. Cosa posso fare? La ringrazio per l’attenzione.
Antonella
RISPOSTA
Gent.ma Sig.ra Cesena,
ovviamente non posso sostituire il mio parere a quello, più appropriato, di chi La segue e visita regolarmente. Leggendo la Sua lettera, potrei immaginare che oltre all’asma bronchiale Lei possa avere anche problemi alle alte vie respiratorie (naso, seni paranasali). Tenga inoltre presente che “naso e gola” sono in continuità con le basse vie respiratorie (es. bronchi) per cui un evento infiammatorio che colpisce il primo tratto delle vie respiratorie può poi influenzare anche i bronchi. La collaborazione tra pneumologo e specialista otorinolaringoiatra può ricolvere situazioni che vedono interessate sia alte che basse vie respiratorie. Sicuramente lo specialista che la cura avrà una risposta più documentata della mia al Suo problema.
Cordiali saluti a Lei e anche alla mia Città natale che ricordo sempre con piacere.
dr. Marco Confalonieri