DOMANDA
Gentile Dottore,
mia moglie, e suppongo anch’io, ha hpv ceppo 18.
Lei sta facendo i trattamenti del caso, invece io non sto facendo nulla.
Nonostante sia andato da 4 o 5 specialisti,dopo la visita, nessuno ha ritenuto necessario fare almeno la ricerca del virus su di me…tanto all’uomo /etc etc.
La cosa mi lascia davvero perplesso.
Vengo al dunque.
Ieri durante un rapporto sessuale con mia moglie si è rotto il profilattico è, credo per lo strofinamento della plastica, mi ha prodotto una piccola lacerazione sul glande che pochi minuti prima non c’era.
Ora dico il virus non potrebbe avere terreno fertile per attecchire su quella zona lesionata del mio glande?Sto trattando con una pomata cicatrizzante ma corro dei rischi?Cosa dovrei fare ?Spero di ricevere una risposta.
La saluto cordialmente
RISPOSTA
Hanno ragione gli specialisti che ha contattato: lei non deve fare nessun accertamento. Su questo aspetto tutte le più recenti e accreditate linee guida sono assolutamente concordi. Nè è razionale preoccuparsi per l’escoriazione al glande, in rapporto alla positività per HPV di sua moglie.