DOMANDA
circa 1 anno fa dopo aver assunto il pasto ho iniziato a sentire dolori addominali con diarrea al mattino, decisi di usare un alimentazione più semplice,riso in bianco carni bianche, dopo di che tornai all’alimentazione comune, riavendo ancora dei dolori intestinali con annessa diarrea. così pensai di andare dalla dott. di famiglia è spiegargli la cosa, lei scelse di farmi fare dei test celiaci, ai quali risultavo negativo, contro sangue è feci alla ricerca di batteri o virus anche essi assenti ,poi a farmi fare dei test sulle allergie alimentari basandosi su cosa ricordavo ci fosse in comune nei diversi pasti
PRIST (IgE TOTALI) adulti: <20 allergia non probabile 20-100 allergia dubbia >100 allergia UI/ml 42.0 (Elisa)RAST X GRANOTURCO-F8 KUa/l 0.01 (Immunocap)
X OVOALBUMINA-F232 0.00 (Immunocap) X PATATA-F3 0.00 (Immunocap)
X POMODORO-F2 0.00 (Immunocap)X TONNO-F40 0.00(Immunocap)dati alla mano decise di inviarmi a fare la visita con lo specialista allergologo .che ho effettuato al Policlinico umbero1° di Roma, l’allergoglo ha affermato che; anche se trascorso un anno dai sintomi potevo riassumere gli alimenti, serenamente senza farmi fare altre analisi, utilizzando dosi crescenti,degli alimenti, io sinceramente nn riesco a reinserirli con serenità, l’esame che ho fatto è sufficente da solo,o dovrei farne altri.o posso realmente rentrodurli serenamente ?
grazie. ^^
RISPOSTA
Gentile Lettore,
i test eseguiti sono molto limitati e le consiglierei di eseguire il test ISAC.
in questo modo un risultato tutto negativo le farà riacquistare maggior serenità. Nel caso non se la sentisse di eseguire la reintroduzione degli alimenti a casa, possiamo considerare di farlo in modo controllato nel nostro DH.
Saluti
Adriano Mari