attacchi di panico

    DOMANDA

    Salve dottore le scrivo per chiedere un consulto sono un ragazzo di 31 anni alto m 1.80 per 82kg
    soffro di attacchi di panico da circa 12 anni e prendo il sereupin al mattino per tenerli sotto controllo
    ieri notte verso le 4 del mattino mi sono svegliato con dolori al petto stomaco chiuso dolori ai denti e parte sinistra del corpo sono stato portato in ospedale dove mi è stato fatto un ecg che è risultato nella norma e fatto gli esami del sangue con questi valori
    s-latticodeidrogenasi risultato 313 u/l interv.di riferimento 240 480
    (cinetica y.v.)
    s-creatinfosfochinasi ck risultato 328 u/l interv.di riferimento 38 174
    (cinetica u.v.)
    s-ck mb risultato 17 u/l interv.di riferimento 1 19
    (cinetica u.v.)
    s-transaminasi ast/got risultato 39 u/l interv.di riferimento 1 38
    (cinetica u.v.)
    s-transaminasi alt/gpt risultato 83 u/l interv.di riferimento 1 41
    (cinetica u.v.)
    s-sodio risultato 141 mEQ/1 interv.di riferimento 136 146
    tutti gli altri valori come tropina potassio glucosio filtrato glomerulare stimato ecc.. tutto nella norma nelle successive 12 ore ho ripetuto gli esami con gli stessi risultati secondo lei posso stare tranquillo?20 giorni fa ho subito la stabillazione della colonna vertebrale può influire su alcuni esami?grazie molte

    RISPOSTA

    Caro signore,
    gli esami riportati non destano alcuna preoccupazione e possono essre dipesi sia dall’ intervento effettuato che dal ricovero in stato d’ ansia. Durante la notte una posizione determinata assunta nel letto o un sogno agitato possono giustificare i sintomi avuti. Tenge sempre presente che una patologia ischemica del cuore è del tutto rara alla sua eta’. questo lo dico per tranquilizzarla.

    Alessandro Capucci

    Alessandro Capucci

    Professore ordinario di malattie dell’apparato cardiovascolare all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. Nato a Faenza (Ravenna) nel 1948, si è laureato in medicina all’Università di Bologna nel 1973, dove si è specializzato in medicina interna e medicina dello sport. All’Università di Ferrara si è poi specializzato in malattie cardiovascolari. È professore ordinario di malattie dell’apparato […]
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