acufene dopo ipoacusia improvvisa

    DOMANDA

    In seguito a ipoacusia improvvisa monolaterale curata dal giorno stesso dell’insorgenza con flebo di cortisono, ho recuperato le frequenze fino a 2000. Netto gradino di perdita da3000 a 8000. Fatto camera iperbarica e 3 punture intratimpaniche. Nonostante ciò un sibilo acutissimo ininterrotto mi sta distruggendo la vita. Sono passati 15 giorni. Ho speranze? Che fare? Non dormo mi stanco non ho tregua

    RISPOSTA

    Gentile Sig.ra Franka

    le mie precedenti risposte sottolineavano come l’acufene si generi a seguito di una diminuzione di udito da cause varie e si mantenga ANCHE se genera ansia o se l’attenzione verso lo stesso è eccessivamente elevata. L’utilizzo di apparecchi che generano suoni che ne contrastano la percezione (terapia chiamata TRT) spesso determina una notevole riduzione dell’acufene. Ove la perdita di udito lo richieda, una congrua protesizzazione acustica è consigliata. Infine la parte emotiva deve essere considerata e trattata contestualmente.

    Porgo distinti saluti

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    Roberto Teggi

    ESPERTO DI ACUFENI E IPOACUSIA NEUROSENSORIALE. Docente di riabilitazione vestibolare all’università Vita Salute San Raffaele di Milano. Nato a Milano nel 1958, si è laureato all’università di Pavia nel 1983, per poi specializzarsi in otorinolaringoiatria presso l’università di Milano. Dal 1991 lavora all’ospedale San Raffaele di Milano. È anche docente di riabilitazione vestibolare al corso […]
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