DOMANDA
carissimo dott.mia madre a 71 anni da qulche anno sofre di dolori alla schiena sopratutto da seduta,il medico di famiglia gli consiglia di fare una rm.Il referto ci dice:Diffuse alterazioni spondilo-atrosiche di grado avanzato;i somi presentano intensità di segnale disomogenia,con irregolarita degenerative delle limitanti somatiche articolari, apposizioni ostiofitosiche margino -somatiche e nodi intraspongiosi di Schomorl.Si segnala modesto avvallamento della limitante somatica superiore di D12.In L1.L2si documenta modesta protusione discale posteriore mediana.Deformazione a lente biconcava di L3,su base malacica.In L2-L3si documenta protusione discale posteriore mediana con impronta sul versante anteriore del sacco durale.In L3-L4 ed L4-L5si apprezza protusione discale circoferenziale con impronta sul versante anteriore del sacco durale.In L5-S1 si apprezza protusione discale mediana-paramediana destra.Stenosi canalare nel tratto rachideo compreso tra L3-L5.Il cono midollare, esente da alterazioni di segnale, termina in posizione bassa (L4).Normale rappresentate le fibre della cauda.Il medico di famiglia mi dice di portalla in un centro su al nord perche tra non molto dice che non riuscirà a camminare cosa mi consiglia di fare? a bisogno di intervento ho altro? grazie per la sua disponibilità.
RISPOSTA
Il referto da lei trascritto dà il quadro di una situazione già abbastanza compromessa. Non sono ovviamente in grado di dirle se un intervento sarà in grado di migliorare i sintomi. In ogni caso è fondamentale che il decorso non abbia un peggioramento invalidante. Oltre ad altre visite specialistiche le consiglio di fare valutare da un dietologo un’alimentazione adeguata e di fare eseguire una indagine posturale perchè mantenere carichi sbilanciati, ad esempio un sovraccarico laterale o curvatura in avanti, possono peggiorare la situazione.