DOMANDA
Buongiorno Professore,
ho notato che tra gli allergologi ci sono due correnti di pensiero:un primo gruppo dice che nella maggior parte dei casi alcuni anni dopo la sospensione dei vaccini antiallergici i sintomi ritornano ed e’ necessario fare cicli di mantenimento altri invece sostengono che si puo’ guarire anche con un solo ciclo di cinque anni.Lei che ne pensa in proposito?
Grazie.
RISPOSTA
Credo che il quesito sia molto interessante.
Ambedue le possibilità hanno una validità concettuale ed un riscontro clinico anche se non sono mai stati condotti studi su latga casistica per singolo allergene.
Personalmente penso che dipenda dallo stato immunolgico del paziente (capacità di rendersi tollerante) ed anche dal livello di sensibilizzazione del paziente stesso. L ‘ipotesi di un unico ciclo risolutore è probabilmente valida nei paziente con un quadro allergico verso un unico allergene ben definito verso cui abbiamo a disposizione immunoterapie ben standardizzate.
Tali pazienti, nella clinica reale, sono però molto pochi per cui appare giustificato nella grande maggioranza dei casi utilizzare un trattmento di induzione ed eventuali trattamenti di richiamo/mantenimento per mantenere appunto la tolleranza immunitaria acquista.
Ad oggi, purtroppo, non abbiamo dei marker diagnostici o clinici affidabili per valutare/predire la risposta immunologica del paziente, ma questo vale per l’immunoterapia come per molti altri farmaci.
Saluti
Prof. A. Tiri